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Negli ultimi dieci anni, il panorama videoludico ha visto l’emergere di una nuova categoria di giochi, i walking simulator, che hanno portato alla ribalta titoli come Firewatch, Gone Home e Dear Esther. In questo contesto, un gioco ha saputo distinguersi: The Vanishing of Ethan Carter, il primo lavoro di The Astronauts, uno studio di sviluppo polacco.
Questo titolo ha colpito per la sua narrativa intensa e la qualità grafica, ma dopo il successo iniziale, il team ha mantenuto un profilo basso, dedicandosi a un nuovo progetto di grande ambizione: Witchfire.
Nel 2025, Witchfire ha finalmente fatto il suo ingresso in accesso anticipato su PC, proponendo un mix di elementi da sparatutto e GdR che ha attirato l’attenzione dei fan. La lunga attesa ha solo accresciuto l’interesse nei confronti del titolo e le aspettative sono state, in gran parte, soddisfatte.
Oggi, con altri due anni di sviluppo, Witchfire si prepara a presentare una versione molto più rifinita e completa.
Il viaggio di sviluppo di Witchfire
Per comprendere l’evoluzione di Witchfire, si è avuta l’opportunità di intervistare il co-fondatore e game director di The Astronauts, Adrien Chmielarz. Durante la conversazione, Chmielarz ha condiviso le sfide tecniche e narrative affrontate, l’importanza del feedback dei giocatori e la sua visione sul futuro dell’industria videoludica.
Il gameplay e le meccaniche di Witchfire
In precedenti articoli, Witchfire è stato descritto come un sparatutto in prima persona che ricorda i recenti capitoli di Doom e Painkiller. I giocatori vestono i panni di un Penitente, un super-soldato inviato a eliminare creature soprannaturali in ambientazioni oscure e pericolose. I livelli sono caratterizzati da un forte elemento di esplorazione e da una strategia di combattimento che richiede attenzione e abilità.
Ogni spedizione inizia dall’Hermitorium, un quartier generale in cui i giocatori possono equipaggiarsi e pianificare le proprie missioni. Qui, possono scegliere le destinazioni e prepararsi a combattere contro nemici temibili, mentre l’ambiente è infestato da mostri e fenomeni paranormali. Il sistema di combattimento è progettato per offrire un’esperienza di alta intensità, combinando azione frenetica e strategia ponderata.
L’importanza del feedback dei giocatori
Un aspetto interessante dello sviluppo di Witchfire è la sua durata. Sebbene oltre dieci anni possano sembrare eccessivi per la creazione di uno sparatutto, gran parte di questo tempo è stato dedicato ad ascoltare i feedback dei giocatori durante la fase di accesso anticipato. Il team ha lavorato duramente per adattare l’esperienza in base alle critiche ricevute, cercando di creare un prodotto finale in grado di soddisfare le aspettative del pubblico.
Le novità introdotte e le sfide superate
Rispetto alla versione precedentemente mostrata, Witchfire ha introdotto diverse funzionalità, come la possibilità di scegliere tra diversi Penitenti, missioni secondarie e eventi casuali che arricchiscono l’esperienza di gioco. Queste novità hanno reso le spedizioni più varie e stimolanti, offrendo ai giocatori l’opportunità di esplorare le mappe in modo più approfondito.
Il sistema di progressione è stato pensato per premiare i giocatori, permettendo di raccogliere cristalli che possono essere utilizzati per potenziare armi e abilità. Questo approccio richiama i meccanismi di crescita visti in titoli come Dark Souls, ma con un’identità unica che distingue Witchfire nel panorama degli sparatutto.
Il futuro di Witchfire e dell’industria videoludica
Con il rilascio della versione 1.0 previsto per il 2026, Chmielarz e il suo team hanno grandi ambizioni. L’obiettivo è quello di offrire un gioco completo e soddisfacente che possa competere con titoli di grandi dimensioni, nonostante il numero ridotto di sviluppatori coinvolti. La crescita della community di Witchfire, con oltre mezzo milione di giocatori attivi, dimostra l’interesse e l’impegno dei fan.
Chmielarz ha sottolineato l’importanza di mantenere un approccio single-player, evitando modalità cooperative per concentrarsi su un’esperienza profonda e coinvolgente. La casa di sviluppo ha anche pianificato future localizzazioni, inclusa una versione in italiano, per rendere il gioco accessibile a un pubblico più ampio.
Nel 2025, Witchfire ha finalmente fatto il suo ingresso in accesso anticipato su PC, proponendo un mix di elementi da sparatutto e GdR che ha attirato l’attenzione dei fan. La lunga attesa ha solo accresciuto l’interesse nei confronti del titolo e le aspettative sono state, in gran parte, soddisfatte. Oggi, con altri due anni di sviluppo, Witchfire si prepara a presentare una versione molto più rifinita e completa.0

