Argomenti trattati
Se pensate che gli zombie siano solo frutto della fantasia di videogiochi o serie TV, è tempo di ricredervi. Un gruppo di documentaristi, durante le riprese in una grotta irlandese, ha fatto una scoperta che sembra uscita da un film horror: ragni apparentemente morti che continuano a muoversi. Questo strano fenomeno è causato dal Gibellula attenboroughii, un fungo manipolatore che ha preso il controllo di questi artropodi.
Il mistero dei ragni zombie
Durante le riprese della serie BBC Winterwatch, i cameramen sono stati sorpresi da una visione inquietante: ragni con una strana struttura biancastra che si estendeva dai loro corpi. Analizzando la situazione, gli scienziati hanno scoperto che questi ragni non erano più i padroni di sé stessi. Il Gibellula attenboroughii li aveva prima controllati, poi uccisi e infine trasformati in incubatrici per diffondere le sue spore. Se questa situazione vi ricorda il fungo Cordyceps di The Last of Us, non siete lontani dalla verità. Ma questa volta, il fenomeno è reale!
Un fungo dalle straordinarie capacità
Il Gibellula attenboroughii, secondo gli scienziati del Westerdijk Fungal Biodiversity Institute e del CABI UK Centre, possiede una strategia di diffusione finemente elaborata. Questo fungo si insinua nel corpo del ragno, prendendone il controllo, e lo costringe a comportamenti che favoriscono la sua riproduzione. Se dovesse trasformarsi in un film apocalittico, i protagonisti sarebbero in preda al panico, cercando disperatamente una cura prima che il fungo si diffonda. Fortunatamente, per ora, i Gibellula si accontentano dei ragni!
Scoperte e potenzialità future
Un’analisi del DNA effettuata su questi ragni ha rivelato che il Gibellula attenboroughii è una specie completamente nuova per la scienza. Le sue caratteristiche manipolative stanno attirando l’attenzione non solo degli ecologi, ma anche degli esperti di biotecnologia. Infatti, si è scoperto che il fungo produce sostanze antimicrobiche che potrebbero avere future applicazioni farmaceutiche. Secondo il micologo Harry Evans, autore principale dello studio, “è uno scrigno di tesori medicinali, e siamo solo all’inizio di ciò che potremmo scoprire”.
Un avvertimento inquietante
Il messaggio più preoccupante che emerge da questa scoperta è che conosciamo ancora troppo poco sui funghi entomopatogeni. Questi organismi, in grado di controllare gli insetti come marionette, potrebbero nascondere segreti terrificanti. Gli esperti stimano che nel mondo esistano tra i 10 e i 20 milioni di specie fungine, ma ne abbiamo catalogato solo l’1%. Se già alcuni di questi sono capaci di trasformare ragni e formiche in zombie, cosa ci assicura che non esista un organismo in grado di fare lo stesso con mammiferi più grandi? Per ora possiamo dormire sonni tranquilli, ma se mai vi svegliaste con una strana muffa sulla pelle, beh… avete visto come va a finire in The Last of Us. Buona fortuna!