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Il settore dei media e intrattenimento si trova in un momento cruciale, pronto a vivere cambiamenti radicali entro il 2026. Secondo il Media & Entertainment Predictions Report 2026 di AlixPartners, il valore delle fusioni e acquisizioni nel comparto potrebbe superare gli 80 miliardi di dollari, grazie a fattori come l’espansione dell’intelligenza artificiale, condizioni favorevoli di finanziamento e un clima normativo più flessibile.
Questa evoluzione è segnata da una crescente convergenza delle piattaforme e dall’emergere di nuovi modelli di business, che promettono di ridefinire il panorama dell’intrattenimento. Il managing director di AlixPartners, Piero Masera, ha descritto il settore come un laboratorio di distruzione creativa, dove ogni cambiamento rappresenta un’opportunità per innovare.
Le principali previsioni per il 2026
La crescita dello streaming e le nuove alleanze
Nel prossimo anno, si prevede un rallentamento della crescita degli abbonamenti ai servizi di streaming, limitandosi a una crescita del 5%.
Tuttavia, questo non impedisce la formazione di alleanze strategiche tra i principali operatori. AlixPartners prevede che nel 2026 assisteremo a numerosi accordi di partnership che faciliteranno la condivisione di contenuti e tecnologie. Tali alleanze saranno motivate dalla necessità di migliorare l’engagement e ridurre i costi, oltre a sbloccare nuove opportunità di crescita.
Convergenza tra piattaforme di streaming
Un altro aspetto interessante è la crescente somiglianza tra YouTube e Netflix. Questa evoluzione non è da sottovalutare, poiché le strategie adottate da questi giganti potrebbero fungere da esempio per altri attori del mercato.
La competizione tra piattaforme diventa sempre più intensa, e le aziende dovranno adattarsi per mantenere la loro rilevanza.
Innovazioni nella ricerca e nell’intelligenza artificiale
Un cambiamento significativo è previsto nel modo in cui gli utenti interagiscono con i motori di ricerca. Il report di AlixPartners suggerisce che gli utenti si allontaneranno dai classici risultati di ricerca basati su link, a favore di un’interazione più diretta con agenti di intelligenza artificiale. Questo cambiamento potrebbe portare a un mercato della ricerca più frammentato, con un incremento di circa 26 miliardi di dollari entro il 2029 negli Stati Uniti.
Secondo Edoardo Persenda, senior vice president di AlixPartners, i marketer dovranno prepararsi a un cambiamento radicale nel modo in cui i consumatori cercano e interagiscono con i contenuti. Ciò include una revisione dei formati pubblicitari e delle modalità di misurazione dell’efficacia delle campagne.
Il settore del gaming e le opportunità di M&A
Il ruolo dell’intelligenza artificiale nel gaming
Il valore complessivo del settore gaming ha raggiunto i 273 miliardi di dollari, ma le valutazioni delle aziende rimangono complesse a causa dell’incertezza legata ai nuovi titoli. Le aziende che sapranno sfruttare l’intelligenza artificiale per ottimizzare i costi e incrementare le fonti di ricavo sono destinate a ottenere valutazioni significativamente superiori. AlixPartners prevede che nel 2026, le aziende di gaming che integreranno l’AI in modo efficace otterranno valutazioni 2-3 volte maggiori rispetto ai concorrenti che non adotteranno tali tecnologie.
Un’intensa attività di fusioni e acquisizioni
Il 2026 si preannuncia come un anno di intensa attività nel campo delle fusioni e acquisizioni. Le previsioni indicano un aumento delle operazioni, superando gli 80 miliardi di dollari, sostenute da tassi d’interesse più bassi e da un contesto normativo più favorevole. Le aziende del settore media e intrattenimento si concentreranno sull’acquisizione di risorse tecnologiche e pubblicitarie, essenziali per competere nell’era digitale.
Il ritorno degli investimenti di private equity
Il private equity sta tornando a investire nel settore, ma con un approccio più mirato. Gli investitori si focalizzeranno su opportunità che combinano ricavi ricorrenti e creazione di valore operativo. AlixPartners indica che le aree di maggiore interesse includeranno infrastrutture che supportano la crescita interattiva, sviluppo di strumenti creativi e monetizzazione, e collaborazioni su piattaforme di distribuzione.
In un contesto così dinamico, chi avrà successo sarà chi saprà adattarsi rapidamente e cogliere le opportunità future. La vera chiave del cambiamento non sarà solo la tecnologia, ma le persone capaci di guidare queste trasformazioni.