Il futuro di The Witcher: una tech demo sbalorditiva

La tech demo di The Witcher 4 ha stupito i fan con un'ambientazione dettagliata e tecnologie avanzate.

Durante l’Unreal Fest di Orlando, CD Projekt Red ha fatto un annuncio che ha lasciato i fan di The Witcher con il fiato sospeso. Presentando una tech demo mozzafiato realizzata in Unreal Engine 5.6, lo studio ha offerto un’anticipazione di ciò che possiamo aspettarci dal nuovo capitolo della serie, attualmente noto con il nome in codice “Polaris”. Questo video, pur non essendo un gameplay tradizionale, ha messo in luce l’enorme salto tecnologico e visivo che caratterizzerà The Witcher 4.

Un viaggio nel regno di Kovir

La demo si svolge in Kovir, un regno nordico finora poco esplorato nell’universo di The Witcher. I giocatori seguono Ciri attraverso paesaggi incredibilmente dettagliati, che vanno dai sentieri montuosi coperti di neve alla vivace città portuale di Valdrest. Grazie alla tecnologia Nanite, il mondo di gioco presenta una geometria straordinariamente realistica, stabilendo nuovi standard per il design degli open-world. Gli ambienti sono così ricchi di dettagli che i fan non possono fare a meno di immaginare le avventure che li attendono.

Un cavallo che vive e respira

Uno dei momenti più memorabili della demo è stato il comportamento del cavallo di Ciri, Kelpie. Grazie all’Unreal Animation Framework, il movimento di Kelpie è diventato incredibilmente realistico. Le animazioni, le interazioni fisiche e la reattività dell’animale all’ambiente circostante conferiscono una sensazione di presenza fisica mai vista in un gioco di ruolo moderno. Questo dettaglio fa davvero la differenza, immergendo completamente il giocatore nel mondo di The Witcher.

Tecnologia all’avanguardia

La demo è stata mostrata a 60 fotogrammi al secondo su una PlayStation 5 standard, con effetti di ray-tracing e simulazioni di folla alimentate da Mass AI. L’uso di strumenti MetaHuman ha permesso di creare interazioni più dinamiche e espressioni facciali più naturali, dando vita sia a Ciri che ai PNG di Valdrest. È chiaro che CD Projekt Red sta puntando in alto, utilizzando la tecnologia più avanzata per offrire un’esperienza di gioco senza precedenti.

Un’anteprima cauta

CD Projekt Red ha sottolineato che la tech demo non rappresenta il gameplay finale di The Witcher 4, ma è piuttosto una vetrina delle potenzialità dell’Unreal Engine 5.6 nello sviluppo di giochi di ruolo open-world. Questo progetto non è solo un capitolo della saga, ma il primo titolo di una nuova trilogia che lo studio sta attualmente sviluppando. Inoltre, CD Projekt Red è al lavoro su un remake dell’originale The Witcher del 2007 e su uno spinoff multigiocatore, conosciuto come “Sirius”.

Nonostante non ci siano ancora dettagli sulla data di uscita, la tech demo ha certamente acceso l’entusiasmo dei fan, lasciandoli in attesa di ulteriori rivelazioni. Chiunque non abbia ancora esplorato le meraviglie di The Witcher 3: Wild Hunt dovrebbe farlo al più presto, preparandosi a un’avventura epica in vista di ciò che ci riserverà il prossimo capitolo della serie.

Scritto da AiAdhubMedia

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