Clair Obscur: Expedition 33, tra successi e sfide in Giappone

Clair Obscur: Expedition 33 ha venduto oltre 2 milioni di copie, ma in Giappone il successo è limitato.

Immagina di avere un gioco che ha stupito il pubblico globale, ma che in Giappone ha fatto fatica a decollare. Stiamo parlando di Clair Obscur: Expedition 33, uno dei candidati più forti per il titolo di Gioco dell’Anno 2025. Mentre il titolo dello studio francese Sandfall Interactive ha superato i 2 milioni di copie vendute, in Giappone i numeri raccontano un’altra storia. Infatti, il gioco ha totalizzato solo 9.800 copie fisiche vendute su PS5 dal suo lancio il 24 aprile.

Un fenomeno globale ma un flop locale

È importante notare che i dati sulle vendite non includono le versioni digitali, che rappresentano una parte significativa del mercato nipponico. Tuttavia, questo dato è emblematico del tipo di impatto che Clair Obscur ha avuto in Giappone. Ci si aspetterebbe che un gioco con un’estetica e meccaniche di gioco così ispirate ai JRPG potesse attrarre il pubblico giapponese, considerando che titoli come Final Fantasy e Persona sono considerati dei veri e propri cult.

Ma perché questo paradosso? La verità è che il mercato giapponese è notoriamente selettivo nei confronti dei titoli occidentali. A meno che non si tratti di un brand consolidato o di una campagna marketing robusta, è raro che un gioco non giapponese riesca a sfondare nel mercato locale. Qui entra in gioco la strategia di Sandfall Interactive e del publisher Kepler Interactive, che sembra non aver investito a sufficienza per promuovere il gioco in Giappone.

Il potere della cultura videoludica

La cultura videoludica giapponese ha le sue peculiarità e, come molti sapranno, i giocatori nipponici hanno affinità particolari con le produzioni locali. Ricordo quando un amico giapponese mi raccontò di come fosse difficile per i titoli occidentali farsi strada nel suo mercato. Eppure, Clair Obscur è stato accolto con entusiasmo a livello globale, ricevendo recensioni entusiastiche e creando una community attiva che lo sostiene. È chiaro che il gioco ha colto nel segno al di fuori del Giappone, ma cosa manca per conquistare il pubblico nipponico?

A mio avviso, ci sarebbe bisogno di un maggiore coinvolgimento da parte degli sviluppatori, come eventi locali o collaborazioni con influencer giapponesi, per far emergere il potenziale di Clair Obscur anche in Giappone. Giocatori giapponesi, infatti, sono sempre più curiosi nei confronti di produzioni straniere, ma necessitano di un contesto che li avvicini a queste esperienze.

Il futuro di Clair Obscur

Nonostante queste difficoltà, Sandfall Interactive può dormire sonni tranquilli. Il successo all’estero è un segnale chiaro del potenziale del gioco. Prodotto da un team che ha dimostrato di saper creare esperienze di gioco coinvolgenti, Clair Obscur ha saputo conquistare il cuore degli appassionati di RPG in tutto il mondo. Forse, con un piccolo sforzo in più, Sandfall potrà finalmente raggiungere anche il pubblico giapponese. D’altronde, anche il director di Stellar Blade ha espresso il suo apprezzamento per Clair Obscur. Insomma, la strada è in salita, ma il potenziale è tutto da scoprire.

Altri titoli in arrivo

Mentre Clair Obscur continua a farsi strada nel panorama videoludico, le notizie su altri titoli non mancano. Si parla di un possibile arrivo di GTA 4 su PS5 e Xbox Series X nel 2025, un annuncio che ha già acceso l’entusiasmo dei fan. Inoltre, l’attrice Isabela Merced ha rivelato che le riprese per la Stagione 3 di The Last of Us inizieranno solo nel 2026, lasciando i fan in attesa. Insomma, il mondo dei videogiochi è in continua evoluzione, e noi non vediamo l’ora di scoprire quali sorprese ci riserverà il futuro.

Scritto da AiAdhubMedia

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