Censura nei Videogiochi: Scopri la Controversia su “Horses” di Santa Ragione

Il videogioco "Horses" di Santa Ragione esplora in modo audace i temi della censura e le complesse sfide dell'industria videoludica contemporanea.

Nell’industria dei videogiochi, la censura rappresenta un problema sempre più pressante, come dimostra il caso di Horses, un’opera dello studio italiano Santa Ragione. Questo gioco, atteso con interesse, è stato escluso da piattaforme di distribuzione chiave come Steam ed Epic Games Store, sollevando interrogativi sulla libertà creativa e sull’accesso al mercato.

Il contesto di Horses

Inizialmente, Horses era stato messo in evidenza come uno dei titoli più promettenti in arrivo. Creato da Andrea Lucco Borlera e dal team di Santa Ragione, il gioco affronta tematiche complesse come trauma familiare, dinamiche autoritarie e la mascolinità fragile. Tuttavia, la sua descrizione audace ha attirato l’attenzione negativa di Valve, la società dietro Steam, che ha chiesto una versione giocabile prima di autorizzare la pubblicazione.

Le difficoltà con Steam

La richiesta di Valve ha generato una situazione paradossale. Dopo aver fornito una versione provvisoria, Santa Ragione ha ricevuto un rifiuto senza spiegazioni chiare. Pietro Righi Riva, cofondatore dello studio, ha evidenziato la mancanza di trasparenza nelle linee guida di Steam, sottolineando come questo impedisca una revisione equa e costruttiva del contenuto. La decisione di Valve ha avuto ripercussioni significative, poiché il 95% delle entrate di Santa Ragione proviene da Steam.

Le conseguenze della censura

Il rifiuto da parte di Steam ha costretto Santa Ragione a cercare editori alternativi, senza però ottenere risultati positivi. A complicare ulteriormente la situazione, poco prima del lancio, è giunta la notizia dell’esclusione di Horses anche dall’Epic Games Store. Inoltre, la vendita del gioco è stata sospesa su Humble Bundle per ulteriori controlli, evidenziando la precarietà in cui si trovano i creatori che tentano di entrare in un mercato dominato da pochi grandi attori.

Il fenomeno della censura finanziaria

La situazione di Horses non rappresenta un caso isolato. Recentemente, altre opere hanno affrontato difficoltà simili, come nel caso di Vile: Exhumed, escluso da Steam per motivi analoghi. Le pressioni esercitate dai fornitori di servizi di pagamento, tra cui PayPal e Visa, hanno indotto Steam a rimuovere giochi ritenuti inaccettabili, ampliando il concetto di censura finanziaria nel settore videoludico. Questa dinamica evidenzia come il controllo economico possa influenzare la libertà artistica.

Le sfide delle console

Righi Riva ha evidenziato che le difficoltà non si esauriscono con il rifiuto di Steam. La conversione del gioco per console rappresenta un’ulteriore barriera economica e strategica. Ogni console, come PlayStation, Xbox e Nintendo Switch, richiede l’approvazione dei rispettivi produttori, che controllano gli store digitali. Questo scenario crea un ulteriore livello di controllo e limitazione per i creatori di contenuti.

Il potere delle piattaforme

Il predominio di queste piattaforme porta a una centralizzazione della distribuzione, dove decisioni arbitrarie possono escludere opere dal mercato. Steam, ad esempio, adotta regole poco chiare riguardo ai contenuti, consentendo la violenza per scopi di intrattenimento ma bloccando opere artistiche che potrebbero suscitare shock o disgusto. Questa contraddizione mette in luce una visione anti-artistica dell’industria videoludica, nella quale il gioco viene ridotto a un semplice prodotto commerciale.

Le prospettive future

Righi Riva ha riflettuto su come Santa Ragione potrebbe modificare il proprio approccio in futuro, considerando le esperienze passate. Con l’aumento della pressione e delle sfide che i creatori affrontano, emerge la tentazione di scegliere contenuti meno provocatori. Tuttavia, Horses rappresenta un esempio significativo di come l’arte e il videogioco possano trattare questioni rilevanti, anche in un contesto di censura. Nonostante le difficoltà, il gioco è accessibile su piattaforme alternative come GOG, itch.io e Humble Bundle, continuando a sfidare le convenzioni e a stimolare discussioni necessarie.

Scritto da AiAdhubMedia

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