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Il panorama dei giochi online ha recentemente visto l’emergere di un nuovo contender: Arc Raiders. Questo sparatutto cooperativo, sviluppato da Embark Studios, ha debuttato su Steam in grande stile, superando ogni previsione e attirando un numero incredibile di giocatori.
Al momento del lancio, il gioco ha già raggiunto un picco di 170.000 utenti connessi simultaneamente, ma la situazione è rapidamente evoluta, portando il numero a ben 264.673 giocatori. Questo incremento rappresenta un aumento di oltre il 50% rispetto alla prima fase di disponibilità e si prevede che il numero possa crescere ulteriormente nel weekend, quando molti utenti avranno più tempo libero.
Un ingresso trionfale nella Top 10
Grazie a queste impressionanti cifre, Arc Raiders si è posizionato al sesto posto nella Top 10 dei titoli più giocati su Steam nelle ultime 24 ore. È riuscito a superare altri giochi di grande successo come Counter-Strike 2, Dota 2 e PUBG: Battlegrounds. Attualmente, Battlefield 6 detiene il primato con 461.385 giocatori, mentre Escape from Tarkov si attesta a 265.182 utenti.
Il confronto con The Finals
Un aspetto notevole è che Arc Raiders ha già superato il record di The Finals, un altro titolo di successo di Embark Studios, che in precedenza aveva raggiunto un massimo di 242.619 giocatori contemporanei. Attualmente, The Finals mantiene un numero di circa 20.000 utenti attivi, evidenziando come il nuovo arrivato stia catturando l’attenzione della community.
Reazioni e feedback della community
Il lancio di Arc Raiders è stato accolto con entusiasmo, con numerosi apprezzamenti per il suo gameplay e la qualità visiva. Tuttavia, non sono mancate alcune critiche riguardo all’uso di intelligenza artificiale durante il processo di sviluppo. Embark Studios ha difeso questa scelta, sottolineando la sua utilità nel migliorare l’esperienza di gioco.
Le problematiche dei server e le attese
Nonostante il successo, l’elevato numero di giocatori ha messo a dura prova i server di Arc Raiders, causando ritardi e code di accesso. Molti utenti si sono trovati a dover affrontare lunghe attese per entrare nel gioco, con situazioni in cui alcuni hanno riportato di aver aspettato fino a 30 minuti. Anche se gli sviluppatori stanno lavorando per risolvere questi problemi, l’ondata di giocatori ha creato uno scenario caotico, con battute ironiche sui social riguardo a un presunto “simulatore di code”.
Inoltre, la community ha espresso preoccupazione per alcune problematiche tecniche, come il matchmaking e la formazione dei gruppi. In risposta a queste lamentele, il team di Embark ha comunicato che stanno implementando misure temporanee per gestire l’afflusso e migliorare l’esperienza degli utenti.
Con un weekend di gioco all’orizzonte e un numero di utenti in continua crescita, Arc Raiders si profila come uno dei lanci più significativi della stagione su Steam. Il potenziale di questo gioco sembra promettente e potrebbe consolidare ulteriormente la reputazione di Embark Studios come uno dei principali sviluppatori nel panorama dei giochi multiplayer moderni.

